Vi è mai capitato di aver la necessità di riflettere sul rapporto, ridefinire i vostri obiettivi e quindi capire meglio i vostri sentimenti?

Il periodo di pausa che uno dei due partner può chiedere non necessariamente deve essere visto in maniera negativa, se la coppia si fonda su solide basi può essere visto con un periodo di crescita interiore.

L’amore è un sentimento molto complesso composto da emozioni (di durata più breve) e sentimenti (di durata più lunga). Per parlare di amore è necessario che le emozioni e l’attrazione psicofisica iniziale si trasformino in sentimento.

Molti parlano di abitudine vista per alcuni in maniera molto rassicurante, per la paura di non tornare di nuovo ad essere single. Consiste nel vivere il rapporto in modo apatico.

E’ utile ricordare che alla base di un rapporto è fondamentale comunicare, creare un nuovo progetto insieme può essere fondamentale, ridefinire nuove abitudini.

E’ fondamentale che non manchino questi ingredienti:

• l’affetto
• l’attrazione fisica 
•  la complicità e la condivisione 
•  la progettualità
•  l’esclusività

oppure al contrario un rapporto che si basa solo:

• sull’affetto
• sull’attrazione fisica 
• sulla complicità e la condivisione 
• solo sull’esclusività

Allora ridefiniamo la pausa sulla metafora del “time out” per meglio ridefinire le strategie. Nel periodi di allontanamento si può definire quanto è importante per noi l’altra persona. Il distacco non vuol dire amare di meno il partner.

Altre volte ancora può scaturire dall’entrata in scena di una terza persona di cui ci si può infatuare, oppure può essere la paura di riflettere e quindi l’autoinganno. La via migliore è di affrontare tutti i rancori e i problemi e ripartire da zero per essere più forti e consapevoli.

Fonte: www.serviziodipsicologia.it